Fratelli, a un tempo stesso, Amore e Morte ingenerò la sorte.
Cose quaggiú sí belle altre il mondo non ha,
non han le stelle.
Nasce dall’uno il bene, nasce il piacer maggiore che per lo mar dell’essere si trova;
l’altra ogni gran dolore ogni gran male annulla.
Bellissima fanciulla, dolce a veder,
non quale la si dipinge la codarda gente, gode il fanciullo Amore accompagnar sovente;
e sorvolano insiem la via mortale, primi conforti d’ogni saggio core.
Né cor fu mai piú saggio che percosso d’amor,
né mai piú forte sprezzò l’infausta vita, 20né per altro signore
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